Il corso di Chimica

È questione di Chimica!

Week 29/52 - P52'10 di William Frankhouser - CC BY-NC-ND 2.0
Week 29/52 – P52’10 di William Frankhouser – CC BY-NC-ND 2.0

La pubblicità attualmente in tv non mente. Questa scienza è alla base di tutto quello che ci sta attorno. Senza di essa, conquiste come le moderne cure a rare malattie, la scoperta di nuovi materiali e nuove fonti di energia, non sarebbero state possibili.

Il corso si divide in tre materie principali: Chimica inorganica, Chimica organica e Impianti. La prima comprende tutto quello che riguarda le analisi, qualitative e quantitative, di sostanze, dette appunto inorganiche, tramite diverse apparecchiature. Oltre a questo vengono analizzate al microscopio campioni come cellule oppure fibre tessili come la lana o il cotone. Avete presente la serie TV poliziesca CSI? Beh, quello che facciamo noi è simile, in quanto, come loro, analizziamo quelle che potrebbero essere le prove rinvenute in una scena del crimine come un capello o un pezzo di stoffa. In chimica organica invece si studiano tutti quei composti che contengono il carbonio, detto anche l’elemento della vita. Tutto ciò che cammina, che respira contiene carbonio, NOI stessi conteniamo Carbonio, ed è molto interessante studiare il suo comportamento e le varie forme che può assumere. Nell’ultimo anno di scuola poi si introduce una branchia della chimica organica: la Biochimica. Questa è lo studio delle trasformazioni che avvengono all’interno del nostro corpo come la digestione o la respirazione e di tutte quelle sostanze chiamate nutrienti come gli zuccheri, le proteine, i grassi e molte altre. L’ultima materia, ma non per importanza, è Impianti, cioè la chimica applicata a fenomeni e trasformazioni che avvengono all’interno di industrie che producono diverse cose di uso quotidiano. Inoltre, sono presenti anche ore in cui si disegna, sia a mano libera sia al computer, i vari componenti di un impianto chimico. Non nascondiamo che sono tre materie non troppo facili ma con una giusta e costante dose di studio, si riescono a raggiungere traguardi molto importanti e soddisfazioni che solo la chimica riesce a regalare. Per di più, una volta diplomato, i lavori che puoi scegliere sono molti: il biologo, il farmacista e, perché no, perfino il medico!

Passiamo ora alla parte un po’ più divertente: il laboratorio. Nel corso di chimica, quella del laboratorio è forse la componente che più stimola e attira il profano allo stesso mondo del chimico avviato. La magia che avvolge tutto ciò di incredibile che può accadere non smette mai di stupire, anche nel caso questa sia perfettamente studiata e conosciuta. I laboratori della scuola per questo sono dei palcoscenici, ma noi dobbiamo essere i maghi. Ogni reazione, ogni situazione, ogni imprevisto va calcolato, conosciuto, studiato. E la chimica è sempre pronta a ricambiare. Durante i tre anni verranno trattate molte esperienze, dalle principali tecniche di analisi di varie sostanze in campioni incogniti fino a prodotti commerciali; verranno esplorate le principali tecniche di sintesi in composti organici e conte microbiche, monitoraggio di processi e altro ancora, impossibile da condensare completamente in un solo articolo. Tutto ciò porta, con l’impegno che la materia merita, ad una abilità nella trasformazione della Materia, questa volta intensa come corpo fisico. Soprattutto, però, la scuola prepara al mondo del lavoro. E di questa importanza ce ne si accorgerà meglio solo poi, quando risulterà evidente la preziosa formazione tecnica che la scuola offre, superiore alle altre scuole e che prepara in egual modo anche al mondo universitario, come negli anni è risultato evidente.

TI ABBIAMO CONVINTO?? Indossa camice, guanti e occhiali ed immergiti nel mondo della Chimica!!
Venturi Michela, Nordi Chiara, Tampellini Nicolò, Greco Mirko 4^A Chimica

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