Il domani che verrà
“Rivendico alla narrativa il compito di essere qualcosa di più del mero intrattenimento e sappia, con i suoi mezzi, aprirci gli occhi su ciò che ci attende.” – Antonio Scurati
E’ il 2092 ed il surriscaldamento globale ha fatto sciogliere le calotte polari causando inondazioni in tutto il mondo. Le temperature sono aumentate a tal punto da portare il clima africano fino al Nord Italia, le città più vicine al mare sono state sommerse dal mare… Venezia compresa. Distrutta quasi interamente e oramai inabitabile, la città è stata acquistata da una multinazionale cinese con l’intento di sistemarla e renderla un luogo a statuto speciale sotto il loro dominio. Nuova Las Vegas d’Europa, Nova Venezia è divenuta ormai un luogo di perdizione: prostituzione, omicidi e droghe sono all’ordine del giorno. Meta d’attrazione mondiale, vanta il miglior Colosseo del terzo millennio: situato in Piazza San Marco e ricoperto da un’immensa cupola di vetro, è il centro della città… I gladiatori sono i nativi di Venezia, ai quali, confinati nel Castello, è proibita la proliferazione ma ben concessa la morte nel circo quotidiano. A far cessare questa situazione scellerata ci penseranno proprio due figure che il Colosseo lo conoscono come le loro tasche: il Maestro, istruttore dei gladiatori ed ex gladiatore e Spartaco, il suo migliore allievo. Sarà durante il Carnevale che la città raggiungerà il culmine della perdizione ed è proprio in quel momento che colpiranno per sovvertire il caos che si è costituito.
Romanzo post-apocalittico appartenente alla categoria dell’econarrativa, “La Seconda Mezzanotte” avvolge fin da subito il lettore con atmosfere e scenografie da blockbuster. Da leggere con molta pazienza ed a stomaco vuoto, il romanzo riesce nonostante le numerose scene spinte e crude a mantenere il lettore incollato alle pagine. Se inizialmente si dubita della sanità mentale dello scrittore, col tempo si inizia ad ammirare la mente che c’è dietro un tale capolavoro. Quella Venezia che racchiude in sé tutte le perversioni e fantasie proprie di ognuno fa sì che in questo libro prendano vita facendo volare la mente fra le calle della propria coscienza.
“La Seconda Mezzanotte” è decisamente un romanzo capace di intrattenere per tutta la sua durata e grazie alle dettagliate descrizioni ambientali di un mondo ormai devastato dall’uomo, stimola chi lo legge a sviluppare un senso di preservazione nei confronti dell’ambiente non indifferente.
Max Cavalieri