UNA MATTINATA COL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

In data 5 novembre 2019 si è celebrato il trentesimo anniversario della scomparsa del politico romagnolo Benigno Zaccagnini, chirurgo e uomo politico antifascista che prese parte alla Resistenza tra le file dei partigiani della Brigata Garibaldi “Ravenna”, uno dei fondatori del partito “Democrazia Cristiana” e amico intimo di Aldo Moro. Per l’occasione sono state invitate le classi quinte di tutti gli istituti superiori di Ravenna e le principali cariche amministrative della provincia ad assistere al discorso commemorativo, tenuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presso il Pala De Andrè.

La cerimonia è stata aperta dal coro “Libere Note” delle scuole primarie Pascoli e Mordani, facenti parte dell’istituto comprensivo “Guido Novello”, diretto da Catia Gori che, accompagnato al pianoforte da un insegnante, ha intonato l’Inno nazionale.

In seguito alla performance degli studenti della “Novello”, ha preso parola il Sindaco del Comune di Ravenna Michele de Pascale, che ha recitato un breve discorso nel quale ha evidenziato il contributo determinante di Benigno Zaccagnini nella lotta di liberazione, ponendo l’accento sul valore della libertà e sull’impegno dell’illustre ravennate nelle fasi di ricostruzione post bellica; il primo cittadino ha inoltre ribadito il ruolo da protagonista di Zaccagnini nella vita politica e sociale del Paese e il suo costante sostegno alla città di Ravenna.

Dopo le parole del sindaco è stata proiettata una sintesi del documentario di Giuseppe Sangiorgi, prodotto da “Rai Cultura”, sulla vita del politico ravennate e si è inoltre assistito all’intervento del docente di Storia Contemporanea dell’Università Iulm Guido Formigoni, che ha tracciato il profilo storico-biografico del commemorato e della scena politica del tempo.

Infine la parola è stata ceduta all’ospite più atteso, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha rimarcato i punti salienti delle parole espresse dai precedenti interlocutori, rimarcando il valore fondamentale della cultura nella vita e nella storia politica del Paese.

L’occasione è stata di particolare importanza per i partecipanti non solo per la commemorazione di un importante figura del nostro passato, ma anche per aver assistito personalmente ad un discorso ufficiale della massima carica dello Stato Italiano; ciò ha permesso un arricchimento del bagaglio culturale di molti studenti, specialmente durante un’età in cui ha inizio l’approccio alla politica ed è determinante capire la Storia italiana e le sue dinamiche.

 

Gli studenti della classe V AEN,

Giancarlo Virgili, Thomas Bonomo, Thomas Montanari.

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