Il Mercato della Musica

Il mercato della musica è in continuo sviluppo: siamo passati in pochi decenni da ingombranti vinili a file intangibili su piccoli MP3.

Contemporaneamente allo sviluppo tecnologico le proposte musicali hanno cercato di assecondare le richieste e i gusti del pubblico.

Considerando il genere innovativo e rivoluzionario che venne proposto negli anni 60’ dai gruppi musicali inglesi principalmente Beatles e Rolling Stones si può dire che entrambi abbiano assimilato le varie proposte di altri musicisti oltre oceano.

Emulandoli in maniere diverse si sono affermati altri musicisti utilizzando proposte originali.

I testi degli artisti furono condizionati dai fatti storici che accadevano in quegli anni oppure esperienze negative che li hanno condizionati durante l’infanzia ad esempio Roger Waters il quale insieme ai Pink Floyd scrisse un album (The Wall) nel quale narra le ingiustizie subite un bambino di nome Pink, anche Bob Dylan nella canzone blowin’in the wind narra della guerra del Vietnam.

In quegli anni ci fu un’esplosione di talenti musicali come Jimi Hendrix o anche Phill Collins; sempre in quel periodo vennero incisi album che rimasero in cima alle classifiche come The Dark Side of The Moon o Shelling England by The Pound.

Con il passare degli anni il mercato musicale è stato stravolto dall’avvento tecnologico. Uno dei precursori della musica moderna è stato sicuramente Gary Neuman che grazie alla sua genialità ha imposto il suo stile musicale.

Attualmente il marketing è condizionato dal video musicale ma soprattutto quanto viene ripetuto nei negozi o quanto viene pubblicato sui social network.

Oggi il mercato musicale attraversa uno stato di stagnazione non emergono talenti importanti e quei pochi sono oggetto di adulazioni spropositate.

La musica contemporanea non ha un vero significato nelle parole dei testi, infatti in alcune canzoni le parole non ci sono, perciò non rimarranno impresse nella storia della musica. Sono solo ritmi o tormentoni che passato un anno vanno persi. Con l’era di internet i diritti d’autore vengono annullati perché tutti possono scaricare illegalmente le canzoni e i CD vengono sempre meno comprati e questo porta un calo importante alle case discografiche. La musica di adesso non ha più un significato vero e proprio ma viene usata per scopi solo commerciali, mentre una volta come già accennato prima i testi parlavano di attualità e dei problemi sociali. In pochi anni la musica ha perso il significato che aveva acquistato in tante decine di anni.

                                                                                                                                                                                Turso Marco, 1^ B

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